In Missouri, le scommesse sportive e un possibile aumento delle licenze per casinò sono al centro di un dibattito acceso che porterà al voto il 5 novembre 2024. L’emendamento 2 riguarda la legalizzazione delle scommesse sportive, mentre l’emendamento 5 propone di aumentare le licenze per casinò da 13 a 14.
L’iniziativa per legalizzare le scommesse sportive ha già raccolto oltre 35 milioni di dollari investiti da sostenitori e oppositori. Una cifra record se si considera i soli 6,2 milioni di abitanti del Missouri.
Caesars, contro le scommesse sportive online
L’unica grande compagnia a schierarsi contro le scommesse sportive online è Caesars che ha contribuito con 10,9 milioni di dollari alla campagna contro l’emendamento 2, che legalizzerebbe le scommesse sportive. Caesars si oppone in quanto l’emendamento limita le piattaforme disponibili a una per ogni azienda, riducendo le opportunità di profitto.
DraftKings e FanDuel in prima linea
Se Penn Entertainment e Boyd Gaming, anche loro con casinò in Missouri, sono rimaste neutre, lo stesso non si può dire per DraftKings e FanDuel che hanno investito a favore della campagna 26 milioni di dollari poichè vedono nell’emendamento 2 una grande opportunità di espansione.
Impatto sull’economia
Entrambi i principali candidati alla carica di governatore, il democratico Crystal Quade e il repubblicano Mike Kehoe, sono favorevoli alle scommesse sportive digitali: entrambi prevedono che la legalizzazione possa generare importanti entrate fiscali per il Missouri, destinati in gran parte all’istruzione, e dare una forte spinta all’economia dello stato. vb/AGIMEG