Il Codacons dice no alla sanatoria delle maxipenali: GdF sequestri gli incassi delle concessionarie

Il Codacons cerca di stoppare la sanatoria sulle maxipenali delle newslot: nei giorni scorsi ha infatti chiesto al Comando Generale della Guardia di Finanza di sequestrare gli incassi delle dieci concessionarie. L’obiettivo è quello di evitare che le compagnie versino attraverso la sanatoria solo una quota della condanna di primo grado, e di recuperare l’intero importo – circa 2,5 miliardi di euro – conteggiati dalla Corte dei Conti nella sentenza del febbraio 2012. “Soldi che” commenta l’associazione in una nota, “non risultano ad oggi totalmente versati allo Stato, a causa dei tentativi di conciliazione, sanatorie e richieste di agevolazioni presentate da alcuni dei soggetti sanzionati. Una situazione che determina un danno economico per il nostro paese, privato in un momento di grave crisi di risorse non indifferenti che potrebbero risultare più che utili alle casse statali”. Il Codacons ha chiesto quindi alla GdF   di sequestrare “gli incassi dei 10 operatori multati, per un controvalore pari a quello della sanzione della Corte dei Conti, allo scopo di consentire il pagamento del debito che le società del gioco presentano nei confronti dello Stato italiano e dei cittadini”. lp/AGIMEG