Eleonora Mazzoni (I-Com): “Riordino e regolazione gioco ha ruolo fondamentale per tutela della salute pubblica, legalità e interessi economici d’impresa”

“Per il gioco sono anni che si discute sulla necessità di un riordino generale. E’ importante ricordare che la regolazione del gioco pubblico ha un ruolo fondamentale di sintesi tra le esigenze di tutela della salute pubblica e la legalità e gli interessi economici d’impresa”.

E’ quanto ha detto la Direttrice area innovazione di I-Com, Eleonora Mazzoni, durante il seminario organizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com), in collaborazione con IGT, su “Le sfide del gaming in Italia tra sostenibilità e innovazione“.

“Il settore del gioco in Italia e in Europa è un comparto che possiamo definire maturo con una crescita stabile negli ultimi 15 anni. E’ però significativo segnalare che, dopo una importantissima flessione registrata nel 2020, nel 2021 sono tornate a crescere tutte le dimensioni del gioco.

E’ fondamentale ricordare che anche in Europa nel 2020 c’è stata un’importante flessione e anche sul mercato europeo nel 2021 è tornata la crescita. A caratterizzare il mercato europeo e italiano è una ricomposizione del gioco verso i canali online.

I-Com, Istituto per la Competitività

Basti pensare che raccolta, vincite e spesa hanno fatto segnalare un aumento del 36% da un anno all’altro. Secondo i dati forniti dal Libro Blu di ADM vediamo che c’è un buon 60% della raccolta che si è spostata sui canali online”.

“Altro elemento significativo è il tema della fiscalità. Il gioco legale è sottoposto a diverse forme di tassazione che possono essere suddivise in tre categorie: Preu, Imposta Unica e Tassa sulle vincite, che negli anni sono state rimodulate svariate volte.

Tuttavia quello della fiscalità è stato sempre un tema controverso e dibattuto perché la letteratura economica tende a sottolineare come l’elasticità del settore del gioco sia maggiore di 1, e quindi la domanda reagisce più che proporzionalmente ad aumenti fiscali”.

“Il 2020 è stato un anno che ha fatto registrare invece un aumento dei giochi illegali nonostante tutte le attività di contenimento e di controllo. Da questo punto di vista i canali online rappresentano un fattore di rischio importante”. ac/AGIMEG