Dai nostri inviati a Londra – All’ICE Vox di Londra, in corso alla fiera Excel dove domani inizierà ICE 2024, è intervenuta anche Vasiliki Panousi, responsabile Affari UE dell’EGBA.
“Come EGBA rappresentiamo i maggiori operatori europei e il nostro obbiettivo comune è quello di creare un mercato omogeneo e sicuro”, le sue parole dal palco di Londra.
“Stiamo portando avanti parecchi progetti sul gioco sicuro, una delle nostre priorità, insieme alle autorità nazionali del gioco dei vari paesi europei. In particolare, abbiamo individuato una serie di indicatori di rischio comuni a tutti i paesi per prevenire il gioco patologico e dannoso. Dalla velocità di gioco di un utente, alla quantità di tempo trascorso su una piattaforma, passando per l’entità dei depositi di gioco e a quanto ammontano le perdite, questi sono tutti segnali da tenere in alta considerazione”, ha aggiunto.
“Stiamo lavorando duramente per ufficializzare questi indicatori e renderli degli standard a livello europeo, ci auguriamo di farlo entro fine 2024”, ha detto.
“Sarà necessario un approccio paneuropeo che tenga conto il più possibile delle esigenze dei singoli Stati e dei singoli mercati. Il gioco problematico va affrontato come un problema comune, seppur con diverse sfumature, ma in tutti gli Stati presenta le stesse caratteristiche di base”, ha concluso. lb/AGIMEG
