Guerra (Sottosegretaria MEF): “Governo non ha sottovalutato la crisi. Su apertura e ripresa economica necessario mantenere equilibrio”

Al vaglio delle Commissioni al Senato anche il Documento di economia e finanza 2020 e relativo annesso. Il testo ha ricevuto il via libera dalla II Commissione (Giustizia) e dall’XI Commissione (Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale). Parere favorevole con osservazione, in cui si chiede al Governo di valutare l’opportunita` di adottare un provvedimento di semplificazione fiscale recante misure specifiche volte ad introdurre il criterio dei volumi di dati trasferiti all’estero alle imprese digitali quale indicatore di fatturato per l’applicazione dell’imposta, superando, dunque, tanto il criterio della transazione economica veicolata dalla piattaforma, quanto quello degli introiti da pubblicità, dalla VI Commissione (Finanze e tesoro). Durante l’esame del DEF 2020 è intervenuta la sottosegretaria di Stato per l’economia e le finanze, Maria Cecilia Guerra, respingendo da un lato l’accusa che il Governo abbia sottovalutato la portata della tragedia in atto, e giudicando dall’altro legittime le critiche anche aspre rispetto alle soluzioni e alle misure adottate. Ritiene ingiusto mettere in discussione la consapevolezza dell’Esecutivo dell’enormita` della crisi e ne sottolinea al contempo la estrema complessita`, che finora non ha consentito di assumere decisioni definitive e risolutive. Tutte le critiche formulate sulle aperture e sulla ripresa economica sembrano non tenere in considerazione la necessita` di mantenere un equilibrio tra esigenze contrapposte, ma, di per se´, egualmente meritevoli di considerazione: rispetto al dilemma se privilegiare l’approccio prettamente medico scientifico o quello economico sociale il Governo e il Presidente del Consiglio non si sono sottratti ad un’assunzione di responsabilita` per compiere scelte particolarmente difficili. Afferma che nelle settimane scorse il Governo ha sempre agito dopo aver ascoltato le sollecitazioni delle parte sociali, della componente scientifica e delle forze politiche. Compiendo scelte nell’interesse dei cittadini in alcuni casi di dirompente novita` che hanno chiamato in causa l’efficienza e le capacita` di importanti amministrazioni statali. Sono emerse certamente delle questioni che giacevano irrisolte, organizzative, gestionali, di competenza, ma occorre dare atto a Governo di aver adottato provvedimenti che nella stragrande maggioranza dei casi hanno alleviato le difficolta` economiche. Avrebbe gradito che da parte dell’opposizione ci fosse almeno il riconoscimento di tali sforzi, mentre invece vengono enfatizzati casi, certamente gravi, ma isolati e non certamente sistemici, di disfunzioni e di ritardi.

La 7a Commissione (Istruzione pubblica, beni culturali) è impegnata con la discussione, avviata con la relazione della sen. Sbrollini, del disegno di legge su Giochi olimpici e paralimpici invernali, finali di tennis e divieto di attività parassitarie. Oggi alle 14 scade il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno. cdn/AGIMEG