Guerra (Sottosegr. MEF): “Proroga termini versamento Preu e canone concessorio apparecchi da intrattenimento non determina effetti finanziari negativi sull’anno 2020″

“Nemmeno l’articolo 18, comma 8-bis, che proroga al 22 settembre 2020 i termini
per il versamento del PREU e del canone concessorio per apparecchi da intrattenimento in scadenza entro il 30 agosto 2020, appare suscettibile di determinare effetti finanziari negativi sull’anno 2020 giacché la proroga disposta scade comunque prima della conclusione dell’esercizio finanziario in corso”. E’ quanto ha sottolineato in V Commissione Bilancio alla Camera durante la discussione del DL Liquidità la sottosegretaria di Stato per l’economia e le finanze, Maria Cecilia Guerra. “Volevo cogliere l’occasione per ribadire che su questo atto centrale nella strategia del Governo per affrontare questo momento di crisi – e, quindi, affrontare il tema della liquidità – volevo rimarcare la serietà e la completezza del lavoro condotto dal Parlamento, un lavoro serio e completo sia verso l’esterno, come testimoniano le 40 audizioni e i 150 contributi che sono stati esaminati, sia, avendo seguito tutti i lavori appunto di Commissione in preparazione, anche all’interno, la profondità con la quale sono stati affrontati i temi, il dialogo che si è instaurato tra maggioranza e opposizione. Evidentemente, su una questione così centrale, questo è un atto che entra in un modo nel Parlamento e esce in un altro modo. È molto migliorato, è molto migliorato su dei punti centrali che sono la durata dei prestiti e dei garantiti, la dimensione, la semplificazione e l’apertura al terzo settore, tutti gli aspetti che hanno posto in rilievo i relatori Fragomeli e Carabetta”, ha aggiunto in Aula Gian Paolo Manzella, Sottosegretario di Stato per lo Sviluppo economico. cdn/AGIMEG