Guardia di Finanza Sicilia, Bilancio 2020: gioco illegale, sequestrati 42 punti clandestini di raccolta scommesse e 45 tra apparecchi e postazioni

Nel 2020, l’azione della Guardia di Finanza sul territorio siciliano si è tradotta in 21.338 interventi complessivi, eseguiti dai vari reparti del Comando Regionale Sicilia con il supporto delle componenti specializzate del Corpo: le articolazioni aeronavali; il “pronto impiego”; le unità cinofile, “antidroga e antivaluta”; il “soccorso alpino”. Il presidio di sicurezza economico-finanziaria della Sicilia, improntato a garantire l’equità sociale e la libertà economica dei cittadini, delle imprese e dei professionisti onesti, è stato condotto, come di consueto, di concerto con le locali Autorità giudiziarie e contabile, per le quali sono state portate a termine 8.965 investigazioni delegate al Corpo per il contrasto dei traffici illeciti più diffusi ed insidiosi a danno della collettività. E’ quanto si legge nel bilancio operativo per il 2020 della Guardia di Finanza in Sicilia in occasione del 247° anniversario della fondazione. Nel comparto dei giochi e delle scommesse sono stati eseguiti 150 controlli, conclusi con il sequestro di 42 punti clandestini di raccolta scommesse e di 45 tra apparecchi elettronici e postazioni destinati al gioco illegale, nonché con la segnalazione all’Autorità Giudiziaria di 56 soggetti per irregolarità nell’esercizio di attività del settore. Contestualmente è stata constatata l’evasione dell’Imposta Unica sui giochi per quasi € 4,5 milioni. cdn/AGIMEG