Il Consiglio di Amministrazione di GTECH S.p.A., presieduto da Lorenzo Pellicioli, ha esaminato oggi i risultati consolidati relativi al terzo trimestre e ai primi nove mesi dell’anno e ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013.
“Nel terzo trimestre abbiamo registrato buoni risultati grazie al proseguimento della crescita della regione Americhe e alla performance delle Lotterie in Italia”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di GTECH S.p.A., Marco Sala. “Manteniamo una stretta disciplina nelle nostre politiche di investimento, pur continuando a monitorare nuove eventuali opportunità da operatore che dovessero presentarsi su scala internazionale”. “Nel terzo trimestre, come avevamo anticipato, la Posizione Finanziaria Netta è migliorata di €77 milioni rispetto al secondo trimestre e siamo ben posizionati per raggiungere l’obiettivo di fine anno. Prevediamo inoltre di collocarci nella parte alta della guidance di EBITDA per il 2013, escludendo l’impatto dell’accantonamento destinato alla definizione agevolata della vertenza sugli apparecchi da intrattenimento in Italia”, ha sottolineato il CFO di GTECH S.p.A., Alberto Fornaro.
Gtech, Risultati consolidati del terzo trimestre
I Ricavi consolidati sono stati pari a €730 milioni rispetto ai €740 milioni del terzo trimestre del 2012, mentre sono cresciuti dell’1,4% a cambi costanti. I ricavi della regione Americhe sono stati pari a €251 milioni, segnando un incremento del 17% (+25% a cambi costanti). Questo risultato è stato sostenuto dalla vendita di macchine da gioco sul mercato canadese, dall’ aumento del 4,4% dei ricavi same store delle lotterie e dal rimborso di alcune spese operative da parte della Indiana Lottery. I ricavi della regione Internazionale sono stati pari a €81 milioni rispetto ai €113 milioni dell’anno scorso. Tale differenza è dovuta alle maggiori vendite di prodotti realizzate nel terzo trimestre 2012. I ricavi in Italia sono stati pari a €398 milioni rispetto ai €412 milioni del terzo trimestre dello scorso esercizio – con le Lotterie che hanno visto incrementare del 2% il loro contributo. L’EBITDA è stato di €219 milioni, al netto di un accantonamento straordinario di €30 milioni per la soluzione della vertenza relativa agli apparecchi da intrattenimento in Italia. L’importo dell’accantonamento riflette – come previsto dalla legge – la percentuale massima del 30% del danno di €100 milioni quantificato dalla Corte dei Conti nella sentenza di primo grado. L’EBITDA ricorrente è stato pari a €249 milioni rispetto ai €246 milioni del 2012, in crescita dell’1% (+3% a cambi costanti). I buoni risultati ottenuti nei mercati nord americani e le performance registrate in Italia grazie alle Lotterie e al minor payout delle scommesse sportive, sono stati in parte controbilanciati dall’incremento della tassazione sulle VLT dal 4% dell’anno scorso all’attuale 5%. Al netto dell’accantonamento citato, l’Utile Operativo è stato pari a €102 milioni, mentre l’Utile Operativo ricorrente è stato di €132 milioni rispetto ai €134 milioni dell’anno scorso. L’Utile netto di pertinenza del Gruppo è stato pari a €32 milioni rispetto ai €49 milioni del terzo trimestre 2012. L’Utile per azione (EPS) diluito è stato pari a €0,18 rispetto a €0,28 del terzo trimestre dell’anno scorso. Gli investimenti nel corso del trimestre sono stati pari a €73 milioni. Al 30 settembre 2013 il patrimonio netto consolidato di GTECH ammontava a €2,64 miliardi, la Posizione Finanziaria Netta (PFN) era pari a €2,59 miliardi rispetto a €2,55 miliardi al 31 dicembre 2012. Nel terzo trimestre la PFN è migliorata di €77 milioni rispetto al secondo trimestre 2013.
Conto economico consolidato (€/M) |
3Q2013 |
3Q2012 |
Diff. % |
9M 2013 |
9M 2012 |
Diff. % |
Ricavi |
730,2 |
740,2 |
(1,4) |
2.289,7 |
2.263,2 |
1,2 |
EBITDA |
219,0 |
246,0 |
(11,0) |
792,1 |
786,0 |
0,8 |
Utile operativo |
102,3 |
134,5 |
(23,9) |
455,3 |
457,0 |
(0,4) |
Utile netto di pertinenza del Gruppo |
32,2 |
48,9 |
(34,3) |
174,2 |
170,4 |
2,2 |
Utile diluito per azione (Diluted EPS) |
0,18 |
0,28 |
(35,7) |
1,01 |
0,99 |
2,0 |
Gtech: nel terzo trimestre in Italia bene anche raccolta Lotto (+3,4%)
Gtech: accantonati 30 mln in attesa decisione Corte dei Conti su sanatoria slot
Prudenzialmente, in attesa della nuova decisione della Corte dei Conti, GTECH ha effettuato un accantonamento di €30 milioni nel bilancio consolidato al 30 settembre 2013, sulla base del decreto del 4 novembre in corso di riesame. E quanto si legge nel comunicato delle società sui risultati del terzo trimestre. “Il 31 agosto 2013 – ricorda Gtech – il Governo ha emanato un decreto legge (c.d. Decreto IMU n.102/2013) con il quale è stata prevista la possibilità di presentare un’istanza di definizione agevolata dei contenziosi pendenti in appello davanti alla Corte dei Conti, offrendo una somma pari al 25% del danno quantificato dalla sentenza di primo grado. Poiché nel febbraio 2012 la Corte dei Conti aveva quantificato in 100 milioni l’ammontare dovuto dalla controllata di GTECH, Lottomatica Videolot Rete SpA (LVR), il 15 ottobre 2013 LVR ha presentato la suddetta istanza sulla base del citato decreto legge. All’udienza, svoltasi lo scorso 30 ottobre, la Corte dei Conti ha deciso di accogliere l’istanza presentata da LVR aumentando l’importo dovuto al 30% (il massimo previsto dalla legge), stabilendo il termine ultimo per il pagamento al 15 novembre p.v.. Il decreto adottato dalla Corte è stato pubblicato lo scorso 4 novembre. Il 29 ottobre 2013 il decreto legge summenzionato (n.102/2013) è stato convertito in legge con alcuni emendamenti che permettevano di presentare un’istanza di definizione agevolata offrendo una somma pari al 20% del danno quantificato dalla sentenza di primo grado, purché: 1) l’istanza di riesame fosse presentata entro il 4 novembre 2013 unitamente all’attestazione del pagamento di detto 20%; 2) l’istanza di definizione agevolata fosse già stata presentata entro il 15 ottobre e accolta dalla Corte. Ricorrendo entrambe le condizioni, il 4 novembre scorso LVR ha presentato istanza di riesame del decreto della Corte dei Conti di accoglimento della precedente istanza di definizione agevolata, offrendo una somma pari al 20%, insieme alla conferma dell’avvenuto deposito di €20 milioni oltre interessi. La decisione da parte della Corte dei Conti verrà assunta nella camera di consiglio fissata per il prossimo 8 novembre”. lp/AGIMEG