Gronchi (Confesercenti Toscana): “Importante è che vaccinazione e strumenti conseguenti servano a non far chiudere mai più nemmeno un’impresa”

Il Vice Presidente di Confesercenti e presidente di Confesercenti Toscana Nico Gronchi ha partecipato al dibattito “RIPARTONO LE IMPRESE, RIPARTE L’ITALIA”, organizzato nel corso della Festa dell’Unità 2021.

“Facciamo un passo per volta: l’importante è che la vaccinazione e gli strumenti conseguenti servano a non far chiudere mai più nemmeno un impresa“, le parole di Gronchi su Green Pass e vaccino.

“Oggi nel mercato del lavoro siamo ingessati in una spirale che è quasi una follia: il costo del lavoro è gigantesco per le imprese, per certi versi quasi insostenibile; il livello di soldi che entrano in tasca netti ai lavoratori non permette una qualità di vita sostenibile. E questo è un tema che un Paese serio deve porsi”, ha sottolineato il VicePresidente di Confesercenti.

“Necessario mettere più soldi in tasca ai lavoratori. L’effetto immediato è subito una propensione al risparmio ma che si esaurisce; poi si va una volta in più al ristorante, al bar, si compra un paio di scarpe, si fa un viaggio in più. E in un Paese dove il PIL è prodotto per il 60% dai consumi interni sarebbe una grande manovra economica quasi a costo zero”, ha concluso Gronchi. cdn/AGIMEG