Green Pass, Fedriga (pres. Conferenza Regioni): “Confronto con Governo per ottenere garanzia che attività economiche con certificato verde rimarranno aperte anche in zone gialla e arancione”

Il green pass sarà obbligatorio per tutti i lavoratori pubblici e privati. E’ quanto si prepara a varare il Consiglio dei Ministri di domani. Il decreto entrerà poi in vigore tra il 10 e il 15 ottobre. Le Regioni spingono tuttavia per una modifica che consentirebbe di tenere aperte le attività e i locali pubblici anche in fascia arancione se si ha il green pass. “I cittadini e le imprese hanno bisogno di certezze e le Regioni si stanno confrontando con il governo per ottenere la garanzia che le attività economiche possano rimanere aperte, per coloro che hanno il Green pass, anche nel caso di passaggio in zona gialla o arancione. L’auspicio è che, oltre alle istituzioni, anche tutte le attività economiche, tra cui le cooperative, spronino i propri lavoratori a immunizzarsi attraverso un’azione di sensibilizzazione, informazione e contrasto delle fake news evitando contrapposizioni ideologiche e favorendo la coesione sociale”, ha sottolineato il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga. Il ministro di Forza Italia Renato Brunetta – riporta Il Corriere della Sera – pensa che sia necessario imporre l’obbligo di green pass a tutto il mondo del lavoro, subito e per mezzo di un solo decreto, anche per ridurre al minimo contraddizioni e contestazioni. La decisione sarà presa da Draghi al tavolo con i capi delegazione dei partiti. Roberto Speranza è favorevole ad accelerare e allargare la platea, una linea che ha l’appoggio di Forza Italia e del Pd. cdn/AGIMEG