La dea bendata ha fatto tappa in ben quattro diverse regioni italiane attraverso i biglietti del Gratta e Vinci, con vincite a sei cifre registrate in Lazio, Abruzzo, Puglia e Trentino-Alto Adige nella prima parte di maggio.
A Roma, un biglietto della serie “Numerissimi” – segnala Agimeg – ha fruttato una vincita da 500.000 euro. Tre ulteriori premi da 100.000 euro sono stati assegnati in altrettante località italiane: a Città Sant’Angelo (provincia di Pescara, Abruzzo) grazie a un “Fai Scopa New”; a Nardò (provincia di Lecce, Puglia) con un “Super Numerissimi”; e a Rovereto (provincia di Trento, Trentino-Alto Adige) con un “New Extra Tutto per Tutto”.
Come riscuotere le vincite Gratta e Vinci di fascia alta
Le vincite come quelle registrate a Roma, Città Sant’Angelo, Nardò e Rovereto, rientrano nella fascia alta, ovvero superiore a 10.000 euro. In questi casi, le regole per la riscossione cambiano e richiedono alcuni passaggi fondamentali. Il biglietto vincente deve essere presentato personalmente o inviato a rischio del possessore presso l’Ufficio Premi Lotterie Nazionali S.r.l., sito in Viale del Campo Boario 56/D – 00154 Roma.
In alternativa, è possibile rivolgersi agli sportelli della Banca Intesa Sanpaolo, che si limita al ritiro del tagliando e alla sua spedizione all’Ufficio Premi, rilasciando una ricevuta al vincitore. Per quanto riguarda le modalità di pagamento, è possibile scegliere tra assegno circolare, bonifico bancario o bonifico postale. Va tenuto presente che, dal 1° marzo 2020, sulle vincite superiori a 500 euro si applica un prelievo fiscale del 20% sulla parte eccedente tale cifra. ng/AGIMEG
