Gratta e vinci, la pubblicità in aereoporto “evita” il decreto Balduzzi

Il Decreto Balduzzi sulla pubblicità sui giochi deve ancora fare i conti con delle zone franche. È il caso dell’aeroporto di Roma Fiumicino. Ancora il 20 di gennaio 2013 era in bella evidenza, su un grande cartellone di diversi metri quadri, il messaggio che invitava a giocare al Gratta e vinci, senza alcun tipo di avvertenza sul fatto che il gioco “può creare dipendenza” o informazioni sulle probabilità di vincita. Nel cartellone, per quella che sembra una palese incitazione al gioco, si riportava che in 20 giorni (citando la scritta “Dal 1° gennaio ad oggi avete vinto”) erano stati vinti 7.934.461.313 euro, concudendo il messaggio con “Il gioco continua. Continuate a vincere”. Peraltro Lottomatica, nel comunicato del 21-01-2013, riportava che le vincite distribuite nello stesso periodo erano state 356 milioni di euro, in chiara contraddizione con quanto riportato sul cartellone pubblicitario. Secondo quanto appreso da Agimeg, la pubblicità del Gratta e Vinci in aeroporto sarebbe oggetto di una inchiesta giornalistica, curata da un’importante quotidiano nazionale, che riguarderebbe anche altri concorsi ed altre“zone franche” come gli ippodromi. rg/AGIMEG