Grassi (Fiepet Confesercenti): “Ristori non bastano, serve piano per una graduale riapertura in sicurezza delle attività di intrattenimento”

“I ristori non bastano. I sostegni previsti per le discoteche e gli altri locali dell’intrattenimento sono stati assolutamente insufficienti a coprire le perdite, che per la maggior parte delle imprese sono state superiori all’80% del fatturato annuale. Serve un cambio di passo: dobbiamo rafforzare le misure economiche di sostegno del settore e, allo stesso tempo, mettere a punto un piano per una graduale riapertura in sicurezza delle attività, anche mettendo a punto nuovi protocolli sanitari”. È quanto afferma Filippo Grassi, membro di Giunta nazionale Fiepet Confesercenti, con delega all’intrattenimento. “Tra pandemia e restrizioni, il 2020 ha di fatto azzerato l’intrattenimento, mettendo a rischio migliaia di imprese. Non si può continuare così – conclude Grassi -: le imprese vogliono tornare a lavorare e vogliono tornare a farlo in sicurezza”. lp/AGIMEG