Forse un po’ di delusione ma tanta consapevolezza tra gli appassionati che vedono rimandata la partenza del mondiale di F1 con il GP d’Australia annullato un giorno prima del via ufficiale. Una decisione condivisibile per la scelta di anteporre le ragioni della salute a quelle del business ma probabilmente tardiva e inevitabile dopo l’annuncio del ritiro della McLaren in seguito al primo caso di Covid 19 tra le sue file e alla netta presa di posizione dei piloti. L’attesa per il via era grande dopo le numerose novità introdotte dai team – in particolare il nuovo doppio sistema di sterzo “Das” della Mercedes che ha stupito e “spaventato” tutti. Secondo i dati rilevati dal bwin data center (www.bwin.it) ben il 52% degli appassionati si aspettava Hamilton capace di primeggiare nuovamente nelle prove. In linea con le percentuali della Pole, il 41% aveva pronosticato anche la vittoria finale del gran premio per Hamilton mentre le scelte per i due ferraristi si fermavano intorno al 15%. Lewis Hamilton rimane il pilota da battere anche per la vittoria finale del titolo, un tifoso su due crede nel 7° mondiale per il pilota inglese, il quarto consecutivo, così da raggiungere il record di Micheal Schumacher. Ma la Formula 1 non premia solamente il singolo e se parliamo di mondiale costruttori il duo Ferrari convince molto di più rispetto alla coppia Mercedes. Secondo il bwin data center l’87% degli appassionati confida in una vittoria della scuderia del cavallino e solamente il 7% si aspetta l’ennesimo titolo costruttori per la scuderia tedesca. Ma chi ha ragione lo scopriremo quando le vetture potranno scendere finalmente in pista e il “circus” della Formula 1 rimettersi in moto senza rischi per addetti ai lavori ed appassionati. mo/AGIMEG