“Il Governo vi considera portatori sani di patologie legate al gioco, non considerando quanto fate in modo virtuoso nel vostro settore, per non parlare dell’importanza che avete per le entrate erariali. In Germania hanno applicato non ristori, ma risarcimenti del 70-75% in base alla grandezza dell’impresa, mentre in Italia stiamo parlando di indennizzi per le attività di gioco del 200% che, su un’azienda che fattura 400 mila euro, sono pari a 2 mila euro. Oggi serve avere misure pratiche per agire nell’immediato su quello che serve alla vostra categoria”. Lo ha detto Giorgio Mulè, in rappresentanza del Partito di Forza Italia, nel corso del meeting ‘Le ragioni del mondo delle imprese del “gioco pubblico legale”’. “La nostra battaglia non è episodica, è il partito che oggi parla e che difende il vostro settore. Gli operatori del gioco pubblico si muovono in un recinto in cui la prima cosa è la tutela della salute, i protocolli sanitari sono i primi ad essere applicati, dovremmo dimostrare il danno che subìte, il fatto che il 100% delle ispezioni eseguite su di voi finiscono in un nulla di fatto potrebbe aiutarci nel segnalere un pregiudizio nei confronti delle sale giochi”. cr/AGIMEG