Gioco online: nasce Giocondabet, concessionario interamente italiano. Gioacchini (co-fondatore): “Solido ed innovativo progetto imprenditoriale per consentire alle imprese che già operano nel settore di poter accedere al business dell’online”

Un concessionario interamente italiano e unico nel suo genere, poiché fondato da un gruppo di aziende attive da molti anni all’interno del comparto del gioco legale e specializzate nella fornitura di apparecchi da intrattenimento (Awp o Vlt), nella gestione di sale da gioco e agenzie di scommesse. E’ questo Giocondabet, che può contare su un gruppo specializzato nel gaming e forte della conoscenza del territorio e del giocatore. Per una duplice garanzia per quegli imprenditori che intendono affidarsi al nuovo operatore di gioco online. Giocondabet, infatti, oltre a presentarsi come una nuova azienda interamente dedicata a questo canale, risulta aperta alla collaborazione con altri partner che intendano puntare sul gioco online, che oggi ricopre un ruolo sempre più rilevante nel settore.
Giocondabet è quindi alla ricerca di imprenditori del settore del gioco che possano condividere la sua Vision e i Valori che sono alla sua base e ai quali si sono sempre ispirati i suoi fondatori, primi fra tutti la legalità e la correttezza, che costituiscono i punti salienti del Codice Etico adottato dall’azienda e al quale dovranno necessariamente aderiretutti i ‘business partner’ che vorranno abbracciare questo progetto”.
Come spiega Paolo Gioacchini, co-fondatore dell’azienda e presidente del consiglio di amministrazione: “Attraverso Giocondabet abbiamo creato un solido progetto imprenditoriale allo scopo di poter offrire l’opportunità a quelle imprese che già operano nel settore del Gioco Pubblico di poter accedere al business dell’online”.
Diventare partner di Giocondabet significa dunque avere l’opportunità di valorizzare la propria clientela e tutelarla dalla concorrenza, oltre ad ampliare la propria offerta di gioco in modo da poter rispondere a tutte le richieste dei giocatori. Ma non è tutto. “Per un operatore di gioco diventare partner di Giocondabet significa anche poter condividere l’ambizione di contribuire alla realizzazione di grandi progetti, orientati sia al presente che al futuro” – aggiunge Gioacchini. “Abbiamo sempre pensato che l’unione possa davvero fare la forza, anche nel gioco, perseguendo coerentemente questo obiettivo, fino ad arrivare oggi alla creazione di una struttura interamente dedicata al business dell’online, altamente specializzata e con competenze specifiche nel settore, ma con un know-how specifico maturato nel canale fisico. Questo garantisce non soltanto la conoscenza del settore e di tutti gli argomenti sensibili che interessano un operatore ‘terrestre’, ma offre anche certezze sulla corretta valorizzazione di tutti gli asset e gli equilibri tipici di un’impresa di gestione”.
Attraverso Giocondabet si ha quindi un “accorciamento” della filiera che prevede un rapporto diretto tra il concessionario e il business partner, senza figure intermedie e dove la redditività viene condivisa a beneficio di tutti gli attori coinvolti. Grazie a questo progetto, dunque, anche il gestore avrà l’opportunità di “giocarsi le sue carte” a prescindere dagli scenari che si andranno a delineare nel prossimo futuro del gaming in Italia. lp/AGIMEG