bwin.party potrà continuare a raccogliere gioco online in New Jersey nonostante, dopo l’acquisizione effettuata da GVC, quest’ultima non abbia ancora una licenza nello Stato. E’ quanto ha reso noto la New Jersey Division of Gaming Enforcement (Njdge) per chiarire i dubbi sollevati sull’operazione da 1,5 miliardi di euro, completata lo scorso 1° febbraio. La scorsa settimana GVCaveva chiesto una proroga alla licenza della controllata Party Poker, per poter continuare a operare mentre contestualmente ha avviato le pratiche per ottenere una concessione per poter offrire gioco nello Stato. Per David Rebuck della New Jersey Division of Gaming Enforcement, bwin.party sarà in grado di continuare le sue operazioni in New Jersey nel corso di questo processo, ma ha detto che GVC non deve avere alcun “controllo operativo o di gestione o di influenza”, mentre la sua richiesta è in fase di esame. lp/AGIMEG