L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, attraverso una nuova circolare, ha stabilito le modalità operative per la chiusura delle attuali concessioni del gioco online e la transizione verso il nuovo assetto introdotto dal Decreto legislativo n. 41 del 25 marzo 2024. Le indicazioni riguardano sia i concessionari in uscita sia quelli che si aggiudicheranno le nuove licenze, attualmente in fase di assegnazione tramite una procedura di gara iniziata il 18 dicembre 2024 e che si concluderà entro il 17 settembre 2025.
Fino a quella data, il sistema resterà in piedi grazie a una proroga tecnica, che permetterà la continuità nella raccolta del gioco a distanza, nel versamento del gettito erariale e nella gestione dei conti dei giocatori. La circolare contiene indicazioni precise per i concessionari che non parteciperanno alla nuova gara, i quali dovranno comunicare all’Agenzia, entro il 1° luglio 2025, eventuali modifiche ai conti correnti dedicati, wallet e strumenti di pagamento collegati alle giacenze degli utenti.
Dal 8 luglio 2025, ogni martedì, questi operatori saranno inoltre tenuti a trasmettere a ADM l’elenco aggiornato dei saldi e delle movimentazioni dei conti di gioco. A partire dal 17 agosto 2025, sarà obbligatorio interrompere ogni attività di raccolta, bloccare le nuove iscrizioni e avviare la chiusura dei conti, informando gli utenti sulle modalità di rimborso o recesso. Le somme che non verranno prelevate dai titolari dei conti saranno considerate fondi dormienti e dovranno essere versate all’erario entro due mesi dalla cessazione della concessione.
Uno degli aspetti più rilevanti della nuova disciplina riguarda la migrazione massiva dei conti di gioco tra concessionari, che potrà avvenire solo su autorizzazione di ADM. Tale operazione sarà possibile esclusivamente se il concessionario uscente non ha pendenze con il fisco e se il titolare del conto ha espresso esplicito consenso al trasferimento.
La circolare affronta anche le situazioni in cui vi sia continuità aziendale, oppure si tratti di RTI o di nuove società che subentrano con diversa struttura giuridica. In ogni caso, l’obiettivo è garantire una transizione ordinata e trasparente, senza disagi per gli utenti.
Particolare attenzione è rivolta alla gestione delle fideiussioni. Le garanzie versate dai concessionari in scadenza resteranno vincolate fino alla verifica dell’assenza di debiti verso l’erario e i giocatori, anche in relazione a eventuali scommesse antepost ancora aperte. In presenza di irregolarità, ADM potrà incamerare la garanzia e agire per ottenere l’eventuale risarcimento del danno ulteriore. lp/AGIMEG