Stati Uniti, il mercato del gioco online non cresce secondo le attese, addirittura il New Jersey accusa la prima battuta d’arresto con gli introiti di aprile che si attestano a 11,4 milioni di dollari, il 4,2% in meno su marzo. E gli esperti sono sicuri: il mercato nero lungi dall’essere intaccata dall’offerta legale è più florida che mai. “Il gioco online in realtà esiste in tutti gli Stati USA. E’ solo che non è regolamentato” ha detto David Rebuck, direttore del New Jersey Division of Gaming Enforcement, nel corso dell’East Coast Gaming Congress che si è tenuto ieri a Atlantic City. Rebuck ha anche sottolineato che alcuni norme adottate in New Jersey spaventano i giocatori, come quelle che impongono di fornire ii numeri della social card e della carta di credito per accedere ai siti. Alcuni operatori dei giochi hanno invece spiegato che una percentuale piuttosto contenuta della popolazione del New Jersey – appena il 10% – sa che il gioco online è legale. Helene Keeley, una parlamentare del Delaware ha annunciato che lo stato che rappresenta e il Nevada hanno siglato un accordo per creare una liquidità condivisa e rendere quindi l’offerta più attraente. Intanto, ci sono alcuni paesi – Rhode island, Connecticut e Iowa – che stanno pensando di regolamentare il settore. Richard Schuetz, della California Gambling Control Commission, ha infine stimato che il mercato dell’online nella sola California possa valere tra i 300 e i 400 milioni di dollari. lp/AGIMEG