Gioco online, MGA: partecipazione al Sandbox Regulatory Framework subordinata al possesso della licenza

La Malta Gaming Authority ha apportato modifiche alle “Linee guida sull’uso di accordi tecnologici innovativi e l’accettazione di risorse finanziarie virtuali e token virtuali attraverso l’implementazione di un ambiente sandbox”, in particolare per quanto riguarda il ruolo dei licenziatari del settore del gioco. “La persona autorizzata e/o la potenziale persona autorizzata sono tenute a presentare un parere legale in merito alla licenza nei termini del Virtual Financial Assets Act (Cap. 590 delle leggi di Malta) , che deve essere intrapreso dalla persona autorizzata e/o da qualsiasi fornitore di servizi assunto dalla persona autorizzata nell’ambiente sandbox; le modifiche chiariscono che le persone autorizzate e/o i fornitori di servizi di outsourcing che svolgono un’attività autorizzabile ai sensi del Virtual Financial Assets Act (capitolo 590 delle leggi di Malta) richiedono una licenza dell’MFSA; i requisiti relativi alla verifica del controllo che un giocatore esercita sul proprio portafoglio sono stati allineati agli obblighi antiriciclaggio e lotta al terrorismo applicabili; sono stati chiariti i requisiti applicabili all’audit di dispositivi tecnologici innovativi da parte dei revisori. Si ricorda alle persone autorizzate che l’approvazione a partecipare al Sandbox Regulatory Framework è subordinata al fatto che il richiedente sia in possesso della relativa licenza rilasciata dalla MGA, fatti salvi altri requisiti normativi derivanti da altre normative applicabili”. lp/AGIMEG