dai nostri inviati – La seconda giornata della 37a edizione di Enada è caratterizzata da un annuncio importante e molto atteso, che sicuramente rappresenterà un punto significativo per il mercato del gioco online.
Si tratta della fusione tra Replatz e Terrybet, due aziende molto importanti che si sono unite per andare a affrontare la nuova gara e il nuovo mercato dell’online che si sta delineando. Dalla fusione è nata Fastbet. Il direttore di Agimeg, Fabio Felici, ne ha parlato Fabio Da Re, di Replatz, Claudio D’Angelo, di Nazionale Elettronica, e Chiara Terrabusi, di Nazionale Elettronica.
L’esperienza di Replatz del settore del gioco online è importante. Cosa portate di vostro all’interno di questo nuovo soggetto, Fastbet, che sta nascendo?
“Replatz porta un’esperienza pluridecennale nel mondo dell’online. Dall’altra parte Terrybet è molto ben posizionato sul gioco terrestre. Dalla fusione di queste due realtà, nasce Fastbet che dovrà affronterà un nuovo mercato che è sempre più competitivo”, ha dichiarato Fabio Da Re.
“Questo è un vero e proprio connubio – ha dichiarato Claudio D’Angelo – tra quella che è l’esperienza ormai decennale di Replatz, con tutto ciò che è stato uno sviluppo commerciale di Romagna Giochi e Terrybet negli ultimi anni. Siamo sicuri che questa partnership porterà ancora più sviluppo capillare su tutto il territorio italiano. Cercheremo di ampliare la nostra presenza grazie alle dodici sedi che abbiamo sparse per l’Italia e puntiamo anche sulla nostra nuova piattaforma che speriamo porterà anche tante novità per il giocatore”.
“Sicuramente l’online è il futuro – ha dichiarato Chiara Terrabusi – i numeri lo dimostrano. Il nostro gruppo sta cercando di mettersi al passo con i tempi. Nazionale Elettronica e Streetweb hanno sviluppato oltre alla concessione di gioco anche nuovi giochi online, giochi per Awp e Vlt e speriamo di poterli mostrare in esclusiva nella piattaforma di Fastbet”.
Che obiettivi a breve e lungo termine vi siete dati per Fastbet?
“Gli obiettivi sono sicuramente quelli di consolidare la nostra attuale rete e aumentare la visibilità del prodotto sport. Offriremo dei servizi per le scommesse per i quali saremo i primi in Italia”, ha detto ancora Fabio Da Re.
“Mireremo a formare ed a far diventare ancora più bravi i PVR che sono nati insieme a noi, con formazione e sviluppo. Non posso quindi che essere entusiasta di questa nuova sfida”, ha concluso Claudio D’Angelo.
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