Il governo australiano ha accolto con favore la decisione della Commissione del Territorio del Nord di vietare il ‘click-to-call’ per le scommesse, promettendo di introdurre una legislazione per consentire sanzioni da applicare nei confronti degli operatori che violano il divieto. Secondo il Ministro Alan Tudge il servizio che permette attraverso un semplice click sul cellulare di connettersi a un operatore di scommesse è “una violazione dell’Interactive Gambling Act”. Il governo punterà dunque a introdurre una legislazione prioritaria per definire la legge e per assegnare più poteri alla Australian Communications and Media Authority (ACMA), già dalla prossima seduta del Parlamento, in programma il prossimo 23 agosto. Il governo ha detto che lavorerà per introdurre una “significativa protezione dei consumatori per combattere i problemi causati dal gioco d’azzardo on-line, includendo tra le altre cose un registro nazionale di auto-esclusione. Questo sarà il più grande pacchetto di protezione dei consumatori di sempre mai introdotto da un governo federale”. lp/AGIMEG