Il Gioco online al centro del secondo numero del Quaderno Giuridico di Lexandgaming. Aronica (Adm): “La liquidità internazionale una nuova sfida da affrontare con attenzione”

E’ dedicato al gioco online il secondo numero del Quaderno Giuridico, iniziativa editoriale frutto della collaborazione tra Lexandgaming ed Eurispes, con il patrocinio di Novomatic Italia. Il Quaderno si propone come qualificato strumento di approfondimento nel settore dei giochi e delle scommesse, a cura di Giovambattista Palumbo (Direttore dell’Osservatorio Politiche Fiscali dell’Eurispes) e degli Avvocati Chiara Sambaldi e Andrea Strata (Coordinatori Scientifici di Lexandgaming e professionisti esperti nel settore del Gaming). In questo numero, tra gli altri, spiccano gli interventi di Alessandro Aronica, Daria Petralia, Francesco Rodano e Alessio Scordari.

Nel suo intervento ‘Il tempo del gioco a distanza”, il vicedirettore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Alessandro Aronica, ha detto: “La strategia di progressiva legalizzazione del gioco a distanza ha conseguito sin qui risultati molto positivi. Negli ultimi anni, la progressiva estensione e articolazione dell’offerta, unita all’azione di contrasto nei confronti dei siti non autorizzati, ha accresciuto i volumi di gioco assorbiti dal circuito legale, fornendo inoltre l’opportunità di elevare la qualità del gioco sotto il proilo della tutela dei minori e dei soggetti più vulnerabili. Questa linea di indirizzo può per il futuro essere riconfermata, raccogliendo nuove sfide, come quella della liquidità internazionale, che meritano di essere valutate con attenzione”.

 

Liquidità internazionale al centro anche dell’intervento di Daria Petralia, capo dell’online in Adm, dal titolo “Sulla liquidità internazionale nel gioco a distanza”: “Rispetto a una materia che presenta simili profili di complessità, compito del regolatore sarà quello di approfondire le questioni sotto il profilo normativo e tecnico, prendendo in considerazione i vantaggi e gli aspetti problematici, analizzando e valutando gli eventuali meccanismi di controllo e di limitazione dei rischi. La ponderazione dei diversi aspetti non potrà che essere ispirata all’interesse pubblico, individuato nel caso concreto nella massima garanzia di protezione del cittadino-giocatore”.

“Gioco d’azzardo: l’irrisolta relazione tra regolatori e industria” è invece il titolo del contributo di Francesco Rodano, oggi in Playtech dopo quasi 10 anni passati a dirigere il settore del gioco a distanza ai Monopoli: “I due principali attori del settore del gioco d’azzardo, regolatore e filiera industriale, si trovano spesso in una situazione di incomprensione reciproca e di difficoltà nello stabilire un dialogo trasparente e costruttivo. Il superamento di questa ‘disconnessione’ appare essenziale per assicurare la sostenibilità sociale ed economica del comparto nel prossimo futuro”.

“Il gioco responsabile, oltre la responsabilità sociale di impresa” è infine l’intervento di Alessandro Scordari, Presidente di LOGiCO, Lega degli Operatori di Gioco attraverso il Canale Online: “In un momento in cui la discussione sul gioco è quanto mai accesa nel nostro Paese sia da un punto di vista Politico che Sociale, il ‘Gioco Responsabile’ può costituire un giusto punto di intersezione: deve essere un tema sempre presente nel modus operandi delle aziende di settore, parallelamente è necessario partire da basi scientifiche e circoscrivere effettivamente il fenomeno attraverso dati certi, oggettivi e certificati. Su questo bisognerebbe unire il lavoro e la conoscenza dei tecnici di settore, delle istituzioni, delle associazioni di categoria”. lp/AGIMEG