Gioco legale, Damascelli (Cons. Reg. Puglia Forza Italia) ad Agimeg: “Senza senso l’esclusione dai fondi regionali delle imprese del settore. Ma daremo battaglia sulla questione come abbiamo fatto sul distanziometro”

“L’azienda è una ricchezza, una risorsa della comunità, in quanto crea occupazione, e per questo ogni tipo di azienda va sostenuta. In più di un’occasione ho chiesto per quali motivi le aziende del gioco legale sono state escluse dai finanziamenti, ma non ho avuto alcuna risposta. Serve invece snellire la burocrazia per far arrivare quanto prima i soldi alle aziende”. Lo ha detto Domenico Damascelli (consigliere Forza Italia Regione Puglia) nel corso della diretta Facebook con il direttore di Agimeg, Fabio Felici.
“Abbiamo chiesto alla regione Puglia di prevedere fondi per le imprese di gioco, che pagano tasse, creano posti di lavoro, operano nella legalità. Il distanziometro è illogico, irrazionale, non posso chiudere un’agenzia se dopo anni che è stata autorizzata compare vicino ad essa un luogo sensibile, come un bancomat. Un giocatore ludopate preferisce tra l’altro stare lontano dai luoghi che frequenta, preferisce andare dove nessuno lo può vedere. Non dimentichiamo che la mafia entra in ogni tipo di attività economica. Non condividiamo l’esclusione delle aziende di gioco dai fondi regionali,  non ci accontentiamo di interventi tampone. Le aziende hanno bisogno di interventi seri, non di una fiera dell’ipocrisia”, ha detto Damascelli.
Il consigliere di Forza Italia ha ricordato inoltre: “Abbiamo fatto una dura battaglia contro il distanziometro, poi un’altra contro la chiusura del vostro settore durante la pandemia, ora facciamo quest’altra contro l’esclusione dai fondi regionali. Sono prudente ma ottimista, se facciamo valere le nostre ragioni, perché ci devono dire di no? Il mondo del gioco legale è gestito da persone perbene, che stanno sul territorio e tengono sotto controllo i loro clienti per evitare che diventi ludopatici, va tutelata la dignità delle imprese e dei lavoratori del gioco. Per questo motivo giovedì saremo al vostro fianco, ma non solo giovedì”, ha detto Damascelli riferendosi al sit in del prossimo 9 luglio in cui gli operatori del gioco protesteranno contro l’esclusione delle loro aziende dai fondi regionali. cr/AGIMEG