Antiriciclaggio, Rocco Casalino (portavoce premier Conte): “Il mio compagno vittima di una situazione paragonabile al gioco d’azzardo”

Rocco Casalino, ex Grande Fratello e portavoce del premier Giuseppe Conte, finisce nuovamente al centro delle cronache. Secondo il quotidiano La Verità,  i risk manager di un noto gruppo bancario con filiale in Largo di Torre Argentina a Roma hanno inviato a giugno una segnalazione all’Ufficio antiriciclaggio della Banca d’Italia. Presso quella filiale ha il conto Jose Carlos Alvarez, compagno di Casalino. La ragione è la sua carta prepagata, dove è stata movimentata una cifra pari a 150 mila euro, alimentato da una indennità Naspi di disoccupazione, – scrive La Verità – da modesti bonifici senza causale provenienti dal compagno e da un bonifico di un conto tedesco della Plus500, società finanziaria internazionale che fornisce servizi di trading online.

Casalino: “Alvarez vittima di una situazione paragonabile al gioco d’azzardo”

“Durante il periodo del lockdown, Jose Carlos Alvarez è stato attirato da un sito di trading online -ha dichiarato Casalino – Il call center di una società ricollegabile al sito lo chiamava più volte al giorno fornendogli suggerimenti su dove e come investire, con la prospettiva di un guadagno facile e sicuro. La situazione è degenerata fino a sconfinare in un meccanismo simile a quello del gioco d’azzardo e della ludopatia, condizione che spiega il continuo passaggio in modo compulsivo di soldi dal suo conto alla carta prepagata con cui faceva transazioni sul sito (da qui, presumibilmente, la segnalazione alla Banca d’Italia)”.

Casalino: “Non ero al corrente che si stesse rovinando”

“Alvarez è arrivato a perdere in solo 2 mesi 18mila euro dei suoi risparmi – ha precisato il portavoce di Conte – Preciso che Alvarez non ha mai acquistato titoli italiani o collegati all’attività di governo. In alcun modo la mia persona è ricollegabile a questa sua attività. Infatti, non ero al corrente di quanto stesse accadendo né ho mai condiviso con lui informazioni riservate. L’unica informazione che avevo era che stesse seguendo un corso di trading online, che era diventata una sua passione, non che stesse consumando i suoi risparmi”.

Casalino: “I miei versamenti sul suo conto per contribuire alle spese di casa ed aiutare la mamma”

“Alvarez disponeva di 25 mila euro sul conto, chiesti alla banca come prestito per poter aprire un suo piccolo sushi bar. A questo progetto del sushi bar ero intenzionato a partecipare io stesso con un piccolo investimento. Opportunità, questa, accantonata a causa del lockdown e ora del tutto sfumata con le perdite avute con il trading online. I trasferimenti di denaro dal mio conto al suo non hanno nulla a che vedere con il trading. Si tratta di piccole somme: parliamo di cifre pari a 20-30-40 euro, e rappresentavano il normale e quotidiano contributo alle spese di gestione della casa (spese alimentari, per la casa o per la cura del cane); o contribuivo per aiutare sua mamma con massimo 100 euro diverse volte in un mese che lui girava tramite l’altra prepagata alla madre che vive a Cuba con soli 20 dollari mensili dati dal governo. Sono in possesso inoltre di tutta la documentazione che attesta quanto sopra. Anche alla luce della difficile fase della mia relazione con Alvarez – ha concluso Casalino- chiedo che venga rispettata la mia privacy”.

Ecco quando Casalino sosteneva il poker su Betting Channel: IL VIDEO