“Siamo molto soddisfatti della nostra performance e dell’attenzione ricevuta a Enada Primavera da parte del settore, da operatori ed esercenti che ci sono venuti a trovare e che sono il nostro orgoglio per il quotidiano lavoro che svolgono. Abbiamo avuto un ottimo riscontro sul piano delle iniziative proposte, in particolare per la postazione multiservizi e per l’accordo sugli strumenti di pagamento, entrambi accolti molto favorevolmente. La partnership con i nostri fornitori è forte e ci assicura di avere un’offerta sempre efficace.” E’ quanto dichiara ad Agimeg Carmelo Mazza, Ceo di Betaland, commentando la tre giorni di Rimini che ha dato nuove indicazioni per il settore dei giochi. “Abbiamo posto le basi per un’ulteriore crescita, le idee del piano commerciale sviluppato nel corso dell’ultimo mese hanno avuto un successo significativo. Siamo presenti nel mercato e abbiamo intenzione di essere presenti ancora e di più in futuro, per essere un’importante realtà di riferimento nel settore – ha proseguito Mazza – e abbiamo in serbo altre novità, in particolare relativamente all’adeguamento alle modalità di gioco consentite nel nuovo decreto scommesse, in modo da essere tra i primi operatori ad avere tutte quelle innovazioni consentite dalla regolamentazione. Amplieremo ulteriormente la nostra rete servizi a sostegno della rete di vendita sul fisico e di promozione per l’online: noi crediamo in questo settore e auspichiamo che possa avere meno incertezze e più considerazione di quanto non ne abbia adesso”. Il Ceo di Betaland ha inoltre affermato, in merito all’attuale situazione del comparto, che “la Fiera di Rimini è stata lo specchio del settore, che soffre tante incertezze e per questo motivo risponde con cautela per quanto riguarda i nuovi investimenti. E’ necessaria una regolamentazione più chiara e robusta che dia stabilità al settore”, ha detto ancora Mazza, “noi vogliamo continuare ad essere protagonisti nel settore come lo siamo oggi, e crediamo nel mercato regolamentato e nella possibilità che possa evolvere in maniera positiva e coerente con le esigenze di legalità, responsabilità e tutela dei giocatori e del mercato”. lp/AGIMEG
