AGCOM, pubblicate le linee guida e le modifiche al regolamento su classificazione delle opere audiovisive destinate al web e dei videogiochi

“È istituito, presso la Direzione contenuti audiovisivi dell’Autorità, l’Osservatorio permanente per la co-regolamentazione della classificazione delle opere audiovisive destinate al web e dei videogiochi”. E’ quanto si legge nelle Linee guida relative alla classificazione delle opere audiovisive destinate al web e dei videogiochi pubblicate dall’AGCOM. “Le linee guida entrano in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione della presente delibera sul sito web dell’Autorità. Il presente atto può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro 60 giorni dalla notifica dello stesso”, aggiunge. Le linee guida, visionabili al seguente LINK, si compongono di tre sezioni, rispettivamente concernenti la classificazione delle opere audiovisive destinate al web, la classificazione dei videogiochi, la fruizione consapevole delle opere audiovisive destinate al web e dei videogiochi. Alla verifica dell’attualità della persistente efficacia delle previsioni dettagliate nelle presenti linee guida provvede l’Osservatorio istituito con la delibera n. 359/19/CONS del 18 luglio 2019. “La classificazione dei videogiochi è basata su descrittori tematici. I descrittori tematici identificano gli ambiti contenutistici suscettibili di esercitare un’influenza sulla sensibilità dei minori e che pertanto richiedono cautela nell’utilizzo del gioco. Ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento di cui alla delibera n. 74/19/CONS, la classificazione dei videogiochi è basata sulla valutazione di otto descrittori tematici, analogamente a quanto previsto dal sistema PEGI – Linguaggio scurrile, Discriminazione e incitamento all’odio, Droghe, Paura, Gioco d’azzardo, Sesso, Violenza, Acquisti nel videogioco – in correlazione alle sei classi di età che contraddistinguono il pubblico di destinazione”.

L’Agcom ha inoltre diffuso le modifiche al Regolamento in materia di classificazione delle opere audiovisive destinate al web e dei videogiochi. In particolare, “Al Regolamento in materia di classificazione delle opere audiovisive destinate al web e dei videogiochi di cui all’art. 10 del d. LGS. 7 dicembre 2017, n. 203, approvato con delibera n. 74/19/CONS, è apportata la seguente modifica: all’articolo 9, nella tabella, nella colonna “Esposizione del pittogramma”, a) la frase “La scritta “Non adatto ai minori di anni 6”, in bianco, deve apparire a schermo intero prima della diffusione dell’opera per almeno dodici secondi” è sostituita dalla seguente: “La scritta “Non adatto ai minori di anni 6”, in bianco, deve apparire a schermo intero prima della diffusione dell’opera, e complessivamente, con chiara evidenza e leggibilità, per almeno dodici secondi”; b) la frase “La scritta “Non adatto ai minori di anni 12”, in bianco, deve apparire a schermo intero prima della diffusione dell’opera per almeno dodici secondi” è sostituita dalla seguente: “La scritta “Non adatto ai minori di anni 12”, in bianco, deve apparire a schermo intero prima della diffusione dell’opera, e complessivamente, con chiara evidenza e leggibilità, per almeno dodici secondi”; c) la frase “La scritta “Non adatto ai minori di anni 15”, in bianco, deve apparire a schermo intero prima della diffusione dell’opera per almeno dodici secondi” è sostituita dalla seguente: “La scritta “Non adatto ai minori di anni 15”, in bianco, deve apparire a schermo intero prima della diffusione dell’opera, e complessivamente, con chiara evidenza e leggibilità, per almeno dodici secondi”; d) la frase “Le scritte “Non adatto ai minori di anni 18” o “Non adatto ai minori di anni 18 R” devono apparire a schermo intero prima della diffusione dell’opera per almeno dodici secondi e nella parte inferiore dello schermo per tutta la durata dell’opera” è sostituita dalla seguente: “Le scritte “Non adatto ai minori di anni 18” o “Non adatto ai minori di anni 18 R” devono apparire a schermo intero prima della diffusione dell’opera, e complessivamente, con chiara evidenza e leggibilità, per almeno dodici secondi e successivamente nella parte inferiore dello schermo per tutta la durata dell’opera»”, conclude. Il Regolamento al seguente LINK. cdn/AGIMEG