Giochi, Zapponini (Pres. SGI): “Gioco lecito produce valore economico e sociale, no a nuovo aumento del PREU”

“Siamo il Settore più tassato in assoluto, un unicum a livello mondiale, tocchiamo picchi del 52% della spesa alla quale va aggiunta la tassazione diretta dei ricavi di filiera, come bene enunciato nel comunicato stampa dell’Amministrazione Monopoli di Stato del 13 febbraio”- dichiara Stefano Zapponini, Presidente di Sistema Gioco Italia – “La filiera è ai limiti della sostenibilità, col rischio reale di chiusura di aziende e gravi ricadute occupazionali e con territori che continuano a produrre normative apparentemente a difesa delle categorie deboli ma con intenzioni reali di espulsione totale del gioco lecito ad esclusivo vantaggio dell’illegalità. In questo contesto si parla oggi di toccare nuovamente al rialzo la tassazione degli apparecchi: un ulteriore aumento non è sostenibile. Dopo gli intervento del 2016 un altro inasprimento fiscale ridurrebbe ulteriormente la competitività del settore, a tutto favore dell’offerta illegale che da tempo ha ripreso spazi proprio dove sono ridotti i presidi del gioco lecito. Auspichiamo invece che il Governo porti a compimento con gli Enti locali l’indispensabile azione di riordino del settore e di riduzione e razionalizzazione dell’offerta che Sistema Gioco Italia per prima, già da molti anni, richiede come elemento di stabilizzazione del sistema.” lp/AGIMEG