“In questo panorama preoccupante veniamo a conoscenza che, su richiesta di un legale, un’ associazione sportiva è stata autorizzata il 24 dicembre, dalla Provincia Autonoma di Trento, ad aprire un casinò all’interno della propria sede”. Lo si legge in una nota di Jacopo Zannini, membro dell’assemblea provinciale di Sel Trentino, in riferimento all’autorizzazione concessa a una neonata associazione sportiva di Levico Terme, a organizzare tornei di poker sportivo e di roulette sportiva. Una decisione che ha scatenato non poche polemiche. “Come forza politica – spiega ancora la nota – Sel esprime la propria preoccupazione e la convinzione che questa autorizzazione possa rappresentare un precedente nello sviluppo di una pratica pericolosa come quella del gioco d’ azzardo”. lp/AGIMEG