Giochi, Walters (Clarion Events): “La filiera punta alla responsabilità sociale per accrescere il proprio business, è il mercato del futuro”

“Un anno fa non se ne sentiva neanche parlare, sembrava che fosse qualcosa di lontano dalla filiera del gioco, eppure adesso, dopo appena un anno, mi rendo conto di quanto il concetto di responsabilità sociale sia diventato importante per l’intero comparto del gioco e quanto sia utile per accrescere il proprio business”. Sadie Walters, senior producer di Clarion Events, guarda alla responsabilità sociale e alle opportunità che può portare per la filiera del gioco. Responsabilità sociale significa “contrasto al gioco illegale e clandestino, tutela del giocatore: durante uno degli ultimi incontri della Gambling Commission del Regno Unito a cui ho partecipato – prosegue –, ci siamo focalizzati proprio sul giocatore-consumatore e sull’importanza delle ricerche che vanno a studiare i comportamenti, le abitudini o anche i rischi che potrebbero correre i giocatori. Che valori possono trarre gli operatori, i gestori dalla responsabilità sociale? Nessuno può negare l’importanza di investire nella prevenzione, molte industrie del gioco sono concordi nell’idea che il modo più efficace di sostenere l’impatto sociale del fenomeno sia creare una rete di valori condivisa tra giocatori, operatori, governo, insomma dell’intera società. Rendere i clienti soddisfatti è sostenibile da un punto di vista economico, basti pensare che se i clienti sono soddisfatti è l’intero comparto a beneficiarne con un consumo superiore”. Sadie Walters, che è anche senior producer di ICE Totally Gaming, Excellence in iGaming (EiG) e di Global iGaming Summit & Expo (GiGse), ritiene che l’innovazione nel mercato del gioco non può più esulare dalla responsabilità sociale: “il prossimo step deve essere un confronto tra il regolatore e gli operatori, coinvolgendo naturalmente anche le associazioni interessate. La responsabilità sociale può tutelare meglio la sicurezza, la salute del giocatore e incoraggiare il gioco sicuro e lecito non può che giovare all’intera filiera”. dar/AGIMEG