Stretta sul gioco a Vecchiano, nella provincia di Pisa. Adottato il Regolamento per l’esercizio del gioco lecito. “Arriviamo a questo risultato – afferma il Sindaco Massimiliano Angori – dopo un processo iniziato sul nostro territorio già a partire dal 2012, quando alcuni organismi locali hanno aderito alla campagna ‘Mettiamoci in gioco’, dismettendo alcune apparecchiature”. “Inoltre – dichiara l’assessore alla Legalità Mina Canarini – nella direzione del contenimento del gioco siamo invitati ad operare sia dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sia dalla Commissione Europea, che si sono espresse in proposito con apposite raccomandazioni. Anche per questo il nostro impegno nel contrasto alla ludopatia viene da lontano e lo dimostrano anche scelte della Giunta come quella relativa al ‘Regolamento per la Disciplina della Tari’, approvato nel marzo scorso, che stabilisce che, a partire dal 2018, i pubblici esercizi che, nel corso dell’anno precedente, abbiano dismesso le apparecchiature da gioco presenti nei propri locali potranno beneficiare di uno sconto del 10% sulla tariffa totale di tale imposta”. “Siamo convinti che – aggiunge – servano un salto di qualità culturale e strumenti per regolare il fenomeno. Gli strumenti più significativi non sono in mano ai comuni, ma la chiave di volta è mettersi in rete, come stanno facendo Anci e Avviso Pubblico, lavorare di concerto, come è successo con il regolamento che abbiamo adottato e che, a livello comunale, abbiamo cercato di arricchire con una pluralità di dettagli locali: tutto questo permette di essere più forti ed efficaci”. “Il documento approvato rappresenta una tappa fondamentale di un percorso di prevenzione, informazione ed educazione, che avrà bisogno del sostegno di tutti i soggetti sensibili e attivi relativamente a questo fenomeno”, concludono sindaco e assessore. cdn/AGIMEG