Giochi, Ungheria. Messe al bando le slot, in tre anni gli ingressi nei casinò sono quadruplicati

Il numero dei visitatori dei casinò ungherese ha registrato una forte impennata negli ultimi anni grazie alla norma che ha messo al bando le slot dagli esercizi pubblici del Paese. E’ quanto fa sapere il segretario di Stato rispondendo ad una interrogazione parlamentare
Il segretario di Stato ungherese András Tállai ha risposto ad una interrogazione parlamentare rivelando che il numero di visitatori dei casinò ungheresi è passato da 205.000 del 2011 a 300.000 nel 2012 fino ad arrivare a 639.000 nel 2013 e 810.000 nel 2014.
Nella prima metà del 2015, il numero di visitatori ha raggiunto quota 606.000 anche grazie al fatto che il numero dei casinò nel paese è salito da tre a otto come il risultato dei nuovi contratti di concessione stipulati nella primavera del 2014.

L’importo della spesa nei casinò è passato da 33,1 miliardi di HUF nel 2011 a HUF 44 miliardi nel 2012, a 100,6 miliardi HUF nel 2013 e 128 miliardi nel 2014, mentre nei primi sei mesi del 2015 è arrivata sfiorare i 88,4 miliardi di HUF.

La società Las Vegas Kft., di proprietà del commissario governativo per l’industria cinematografica ungherese, Andy Vajna, lo scorso settembre si è aggiudicata le concessioni per cinque casinò .

Il Parlamento ungherese ha approvato un disegno di legge in base al quale i giochi di casinò online possono essere gestiti solo da imprese che hanno concessioni di casinò, il che significa esclusivamente Andy Vajna e Gábor Szima, titolare della società che gestisce i restanti casinò ungheresi. lp/AGIMEG