Se Ladbrokes e Gala Coral portassero a compimento la fusione, controllerebbero una rete di circa 4.000 agenzie a terra, superando di gran lunga il maggiore bookmaker inglese – William Hill – che invece dispone di 2.300 betting shop. La Gran Bretagna complessivamente conta circa 9.000 agenzie, vale a dire che il nuovo soggetto gestirebbe circa il 45% del mercato a terra. Tutto un altro panorama però nell’online – che complessivamente rappresenta il 45% del mercato inglese delle scommesse. I due bookmakmer insieme controllerebbero una quota di mercato del 10%. Sarebbero il terzo operatore (William Hill ha il 15%, Bet365 il 10%). In questo caso l’anello debole è Ladbrokes – da anni alle prese con un piano per rilanciare le operazioni a distanza. Attualmente, in termini assoluti, i due operatori hanno una posizione molto simile (entrambi si attestano attorno al 5%, e seguono Betfair – 9% – PaddyPower e SkyBet – entrambi all’8%) ma Gala Coral vanta tassi di crescita pari al doppio di quelli di Ladbrokes. lp/AGIMEG