“Perché non regolarizzare le scommesse in Grecia per recuperare 1,5 miliardi di euro l’anno dal gioco illegale visto che i greci sono oberati di tasse dovute all’ingente spesa pubblica e stipendi e pensioni hanno subito tagli drastici e pesanti?. Per effetto della legge 4002/2011, sono state rilasciate 24 licenze temporanee a società di scommesse online. I governi successivi hanno finora trascurato di convertire tali licenze temporanee in permanenti, perdendo così le relative entrate fiscali. Come ha dichiarato il ministro competente, nel 2012, 2013 e 2014 queste società avevano pagato imposte pari a poco più di 63mila euro ma il fatturato annuo del gioco d’azzardo illegale è pari a 6 miliardi di euro, con una perdita per le entrate pubbliche di 1,5 miliardi di euro all’anno”.
Lo ha chiesto l’europarlamentare Nikolaos Chountis (Sinistra Unitaria Europea) che ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea sulla tassazione delle scommesse online in Grecia. lp/AGIMEG