La Turchia ha rinunciato al progetto di privatizzazione della Lotteria nazionale, inizialmente previsto per il prossimo mese di marzo. Tuttavia, continuerà a lavorare a un intervento che coinvolga anche le scommesse sulle corse di cavalli. E’ quanto ha fatto sapere in una intervista il ministro delle Finanze, Naci Ağbal, che ha assicurato che il bando verrà rilanciato entro il prossimo anno, con la gara che assegnerà insieme alle lotterie anche la gestione delle scommesse ippiche. “Abbiamo concluso l’esame delle offerte ricevute per la lotteria nazionale” ha precisato. Nel 2014 l’azienda che si era aggiudicata la gara non era riuscita a pagare 2,76 miliardi di dollari. Da qui la decisione di passare al secondo miglior offerente, una joint venture di una società anatolica di proprietà di gioielliere Ahlatcı e una società turca. Ma anche questa non era riuscita a effettuare il pagamento in tempo. cdn/AGIMEG