Giochi, Tar Lazio respinge ricorso contro decadenza concessione Bet for Bet: “Rilevante esposizione debitoria per mancato pagamento canone di concessione e dell’imposta unica”

“Bet for Bet s.r.l. è venuta meno agli obblighi posti a suo carico, costringendo l’Agenzia ad assumere iniziative tese al recupero di quanto dovuto e non versato. Si tratta di un comportamento non conforme agli obblighi assunti dal concessionario di Stato, il quale risulta aver reiterato nel tempo comportamenti del genere. Pertanto, l’Agenzia ha correttamente ritenuto sussistenti motivi di interesse pubblico da porre a base del provvedimento di decadenza della concessione e dell’atto integrativo. Alla luce delle considerazioni che precedono il Collegio ritiene che il ricorso sia infondato e debba essere respinto”. Con queste motivazioni il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio – (Sezione Seconda) ha respinto il ricorso di Bet For Bet Srl contro la decadenza della concessione  e il distacco del collegamento con il Totalizzatore Nazionale, oltre all’escussione delle garanzie in essere sino al completo recupero delle somme dovute in ragione degli obblighi concessori. I giudici hanno sottolineato come “la gestione del rapporto concessorio tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con Bet for Bet s.r.l. è stata, nel corso degli anni, particolarmente conflittuale, posto che il concedente ha ritenuto che la concessionaria non adempisse con regolarità alle obbligazioni di pagamento a suo carico previste dalla convenzione di concessione, costringendo l’Agenzia a continui solleciti ed azioni di recupero coattivo nonché, all’avvio di procedimento di decadenza. Con nota del 23 dicembre 2014, è stato avviato un procedimento di decadenza nei confronti della concessionaria, sia per l’esistenza di una rilevante esposizione debitoria (mancato pagamento canone di concessione, imposta unica e flussi finanziari relativi al 2014), sia per l’irregolarità di alcune garanzie prestate a favore dell’Agenzia. L’ammontare del debito è rilevante, considerato anche che la ricorrente, per quanto concerne le somme dovute a titolo di imposta unica riferita agli anni 2012, 2013 e 2014, è decaduta dal beneficio della rateizzazione concesso dall’Ufficio territoriale, non avendo ottemperato all’obbligo di versamento delle rate. Bet for Bet Srl è debitrice del complessivo importo di euro 3.435.095,80”. Per questi motivi il Tar Lazio respinge il ricorso. lp/AGIMEG