Un sit-in in piazza Montecitorio per denunciare il rischio collasso del settore dei giochi di intrattenimento, con “5mila aziende e 150mila posti di lavoro in bilico a causa dell’aumento della tassazione e dei ‘paletti’ introdotti dalla recente legge di Stabilità. A promuoverlo l’Agcai, Associazione giochi e costruttori degli apparecchi di intrattenimento, secondo cui “la legge di Stabilità 2016, oltre a prevedere aggiornamenti tecnologici ‘economicamente insostenibili’, autorizza la diffusione di 250mila nuove mini-vlt che contribuiranno ulteriormente ad aggravare il fenomeno della ludopatia, che noi combattiamo. Siamo pronti anche a fare un passo indietro a patto che si adottino provvedimenti concreti che restituiscano equità ad un sistema sbilanciato, che favorisce il gioco d’azzardo a scapito dell’intrattenimento. Per questo chiediamo che i due settori vengano distinti nettamente”. Le delegazioni dell’associazione hanno anche confermato il proprio sostegno “a sindaci, Regioni ed istituzioni che chiedono una limitazione delle occasioni di gioco: non siamo noi a impoverire le famiglie e troviamo altresì iniquo che l’intrattenimento venga tassato proporzionalmente più dell’azzardo”. dar/AGIMEG