“Sarebbe utile una valutazione volta ad escludere eventuali contenziosi, tenuto conto che la misura sembrerebbe interessare anche rapporti contrattuali già in essere”. E’ l’allarme che lancia il Servizio Bilancio dello Stato – nella relazione sulla Stabilità trasmessa alla Camera – riferendosi “al comma 649, introdotto dal Senato (acquisizione all’erario di 500 milioni all’anno a valere sui compensi destinati ai concessionari e agli operatori nel settore degli apparecchi da intrattenimento”. Il Servizio Bilancio precisa ulteriormente che “come evidenziato dalla stessa relazione tecnica, la norma interviene su rapporti negoziali rimessi alla contrattazione fra soggetti privati”. gr/AGIMEG