Giochi: Scozia, commissioni speciali e riduzione delle FOBT. Sono le ipotesi allo studio per controllare il fenomeno ludopatia

Anche la Scozia vuole intervenire sulle ludopatie. Si pensa, in particolare, all’istituzione di una commissione speciale per studiare il fenomeno: la richiesta arriva da Glasgow, da un gruppo di partiti che ha dedicato attenzione al tema. L’idea della commissione di studio è stata presentata ieri dal tesoriere della città, Rooney, che vorrebbe verificare l’impatto sociale di un fenomeno di cui “non si conosce molto”. L’appello di Glasgow sull’allarme ludopatie è stato lanciato in concomitanza alla discussione sulla vicenda FOBT (i terminali di scommesse a quota fissa) che destano moltissima preoccupazione in tutto il Regno Unito. Le ipotesi allo studio per controllare il fenomeno in Scozia, per il momento sono due: la prima consentirebbe ai ministri di ridurre il numero di FOBT solo nei nuovi locali; la seconda, invece, estenderebbe la misura anche ai negozi di gioco già aperti, attuando una riduzione totale del parco macchine. La discussione resta aperta. lp/AGIMEG