“Mentre il Governo Meloni continua a litigare alla ricerca di una linea comune in politica estera che non trovano, si ritrovano sempre allineati quando si tratta di rifilare fregature ai cittadini italiani”. Sono le parole del leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte.
“L’ultima fregatura – dopo i tagli fino a 100 euro in busta paga alle fasce di reddito più basse e la miseria di 1,80 euro sulle pensioni minime – viene fuori dalle simulazioni dei sindacati, che svelano una nuova beffa per i lavoratori e i pensionati: pagheranno da 75 a 260 in più nella dichiarazione dei redditi. Tutto questo con mezzo milione di cittadini che hanno difficoltà ad acquisire farmaci, con 5 milioni di persone a rischio usura, e tantissimi che bruciano fino a 150 miliardi nel giro di affari del gioco d’azzardo, a cui ora questa maggioranza pensa di riaprire tutte le porte anche nel calcio. Di fronte a tagli, tasse e a vincoli europei firmati da Meloni che colpiscono anche le spese in sanità, il Governo italiano è andato in Europa a chiedere più soldi per il riarmo anziché per le emergenze dei cittadini”, ha concluso. cdn/AGIMEG