Definire un piano regionale di intervento sociosanitario per la cura e la prevenzione del gioco d’azzardo patologico. Con questo obiettivo la Giunta regionale dell’Umbria ha approvato due distinti atti volti da una parte a definire le linee di indirizzo per la realizzazione del Sistema regionale di servizi sociosanitari per l’accoglienza e la presa in carico dei giocatori d’azzardo patologici e delle loro famiglie, e dall’altra a stabilire le modalità di formazione dei gestori e del personale delle da gioco e dei locali in cui sono installati apparecchi per il gioco d’azzardo lecito. “L’obiettivo – spiega l’assessore regionale alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini – è quello di dare risposte organiche ed efficaci a una problematica sempre più diffusa in Umbria, che comporta gravi ripercussioni non solo nei soggetti direttamente coinvolti, ma anche nelle loro famiglie”. dar/AGIMEG