“In Sicilia orientale Cosa Nostra si sarebbe spogliata del monopolio delle attività criminali di basso profilo, limitandosi a gestire interessi di portata strategica, tendendo così ad assumere la connotazione di una impresa criminale “elitaria”. E’ quanto sottolinea la Dia nel rapporto sulle mafie nel secondo semestre 2015 per quanto riguarda la Sicilia, specificando che “in particolare, riserverebbe per sé la manipolazione degli appalti pubblici, la gestione delle sale scommesse ed il controllo della catena logistica nel settore dei trasporti, delle reti di vendita, delle energie alternative e dell’edilizia”. lp/AGIMEG