Giochi, Pucci (AS.Tro) scrive ai gestori: “Serve impegno comune per superare fase ricambio awp”

Il presidente di AS.Tro, Massimiliano Pucci, ha inviato una lettera aperta ai gestori chiedendo loro di “condividere un impegno comune affinché le successive disposizioni attinenti il settore degli apparecchi AWP, idonee a riattivare tutte le dinamiche di impresa, siano prontamente emanate con un approccio di effettiva tutela delle prerogative concorrenziali”. Nel testo della missiva Pucci ricorda che “la situazione venutasi a creare dopo l’introduzione della Legge n. 208/2015 ha generato problemi a tutta la filiera degli apparecchi da gioco lecito, e i dati che riguardano le difficoltà degli operatori sono noti a tutti. Giustamente l’A.D.M., investita dell’onere di affrontare una situazione “emergenziale”, ha risposto ad essa con una “fase straordinaria” di procedure amministrative velocizzate, per agevolare il ricambio dei congegni al 74%. Tuttavia, lo “scotto industriale” pagato all’emergenza è stato quello di sacrificare le normali dinamiche degli assetti di filiera, e ciò ha cagionato un ingessamento delle quote di mercato, che ha pregiudicato il contesto di normale concorrenzialità in cui le imprese dovrebbero sempre poter operare. La “fase straordinaria” delineata dalle disposizioni di A.D.M. è temporalmente e motivatamente ben circoscritta e quindi né la legge di Stabilità, che si limita a vietare l’aumento delle apparecchiature, né le procedure amministrative,  che già preannunciano il ritorno alle normali dinamiche di filiera, si frappongono al principio della tutela del mercato e della concorrenza”. dar/AGIMEG