Un aumento dell’Irap dello 0,95% per i bar che ospitano apparecchi da intrattenimento, e conseguente sconto per i locali che li dismettono, distanziometro di almeno 1 km dai luoghi sensibili, divieto di sponsorizzare il gioco d’azzardo da parte di tutti quei soggetti che ricevono finanziamenti regionali. Il Movimento 5 Stelle lancia la propria sfida al gioco d’azzardo proponendo una nuova legge regionale per l’Emilia Romagna. Tra le norme contenute nel testo, pronto per essere presentato in Assemblea legislativa, c’è anche l’obbligo di utilizzare la tessera sanitaria o la carta d’identità elettronica per poter accedere alle slot, in modo da impedirne l’uso da parte dei minorenni. Il progetto di legge prevede inoltre percorsi di riabilitazione dei giocatori d’azzardo da parte delle Asl (anche con aiuti economici per i malati di gioco), ma anche test di autovalutazione da svolgere nei bar per individuare il problema al suo manifestarsi. “Non vogliamo demonizzare il gioco d’azzardo- chiarisce il consigliere regionale M5S, Andrea Bertani – ma spesso chi gioca d’azzardo rischia di cadere in un gioco problematico e poi patologico”. dar/AGIMEG