Anche il comune di Assisi è pronto a regolamentare l’offerta di gioco sul territorio. La Giunta comunale ha infatti elaborato un regolamento che fissa in 500 metri lineari (calcolati a partire dall’intero perimetro del luogo sensibile, con un’interpretazione della legge ancora più restrittiva) la distanza minima da scuole, centri di aggregazione, strutture sanitarie residenziali e, per la prima volta, anche dalle aree verdi attrezzate per l’apertura di nuove sale da gioco e l’installazione delle apparecchiature, la distanza minima dai luoghi sensibili quali scuole, centri di aggregazione, strutture sanitarie residenziali e, per la prima volta, anche dalle aree verdi attrezzate. Prevista anche l’individuazione di misure di riduzione delle aliquote fiscali per gli esercizi che elimineranno le slot machine e il sindaco, con propria ordinanza, restringerà l’orario di funzionamento delle apparecchiature negli esercizi autorizzati. Particolare attenzione è stata poi indirizzata anche alle azioni di sensibilizzazione che il Comune promuoverà nei confronti degli operatori di settore e delle associazioni presenti sul territorio sul fenomeno patologico della ludopatia. Il documento sarà sottoposto la prossima settimana al consiglio comunale. dar/AGIMEG