Giochi, pronta mozione M5S nei Consigli regionali: “In sede di Conferenza Unificata governo rispetti autonomia enti locali e contrasti ludopatia”

Una mozione che sarà presentata nei Consigli regionali in cui si chiede al governo di rispettare l’autonomia degli enti locali e di contrastare il gioco d’azzardo patologico. Con il timore che il governo voglia “mettere la museruola” agli enti locali, il Movimento 5 Stelle dice la sua alla vigilia della Conferenza Unificata tra Stato, Regioni ed enti locali in tema di distribuzione del gioco pubblico sul territorio. Il M5S teme che la Conferenza Stato-Regioni “rappresenterà una nuova occasione per tornare alla carica”, per questa ragione i portavoce nei Consigli regionali hanno pronta una mozione, già depositata in Lombardia, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto. Nel testo della mozione, presentato in anteprima alla Camera dei deputati, si impegna il governo “ad attenersi, in sede di Conferenza Unificata, al rispetto dell’autonomia normativa e regolamentare di Regioni ed enti locali in materia di contrasto all’azzardopatia, in modo da garantire e preservare la normativa regionale vigente, con particolare riferimento alla possibilità di introdurre limiti di distanza dei punti di offerta di gioco dai luoghi sensibili anche in misura maggiore rispetto ai limiti eventualmente fissati a livello nazionale”. All’esecutivo viene inoltre chiesto di “definire le caratteristiche dei punti di vendita ove si raccoglie gioco pubblico, nonché i criteri per la loro distribuzione e concentrazione territoriale, con l’obiettivo di garantire i migliori livelli di sicurezza per la tutela della salute, dell’ordine pubblico e della pubblica fede dei giocatori e di prevenire il rischio di accesso dei minori d’età, recependo in maniera esaustiva le proposte contenute nel Manifesto delle Regioni per la lotta alla ludopatia”. dar/AGIMEG