L’annuale appuntamento del Sole24ORE si snoda attorno al tema del cambiamento del mercato globale e dei nuovi modelli di business nell’era delle nuove economie. Emilio Petrone, a.d. di Sisal Group, a dialogo con Alessandro Plateroti ha portato l’esempio di una realtà che da 70 anni opera sul territorio e che, proprio grazie all’integrazione fra rete fisica e digital economy, ha accelerato la sua crescita e favorito la diversificazione nell’ambito dei pagamenti e servizi. “All’interno dei nuovi scenari macroeconomici internazionali, Sisal si è consolidata come modello economico ibrido grazie a un’ efficiente evoluzione della rete fatta da oltre 45mila punti vendita che, oggi, tramite il brand SisalPay, oltre al business tradizionale dell’intrattenimento, sono abilitati a fornire servizi di pagamento e monetica – ha dichiarato Petrone –. Questa operazione di successo è andata incontro alle esigenze dei consumatori e, di fatto, ha tramutato le ricevitorie e bar in one stop shop dove poter bere un caffè, giocare al SuperEnalotto ma anche effettuare operazioni di pagamento”. In merito al ruolo del digitale e, in particolare del mobile, nell’ambito sia dei giochi che dei servizi di pagamento Sisal, Petrone ha spiegato che “nell’ambito gaming l’innovazione digitale ha permesso ai nostri clienti di fruire dei nostri prodotti soprattutto grazie al canale mobile e questo ha avuto ricadute positive sul business. Per quanto riguarda l’ambito pagamenti, l’opportunità di effettuare operazioni sulla rete fisica o anche online è stato un driver di crescita straordinario che ha favorito una diversificazione di assoluto successo; basti pensare che, addirittura, a pochi anni dalla sua introduzione, la componente payments rappresenta ormai oltre la metà del fatturato complessivo del Gruppo”. dar/AGIMEG