“Credo che a questo punto debba intervenire il presidente del Consiglio, così come fece a suo tempo Cameron nel Regno Unito, e avviare una riforme radicale del gioco in Italia”. E’ quanto rileva Massimo Passamonti, presidente dell’associazione Sistema Gioco Italia, spiegando che “finora non si è avuto il coraggio di affrontare e risolvere il problema di una riforma complessiva del settore del gioco, dopo che negli ultimi quindici anni tutti i governi hanno consentito di espandere eccessivamente l’offerta senza tener conto delle criticità che questo poteva determinare sui territori. Fin dal 2013 abbiamo avanzato la necessità di una riorganizzazione complessiva, con l’obiettivo di ridurre l’offerta e aumentarne la qualità, anche a tutela dello stesso consumatore. Nella legge di Stabilità 2016 esistono delle prime indicazioni di riforma, ma ad oggi temo non siano sufficienti”. Per questo il manager ritiene che “debba intervenire il premier Renzi e avviare una riforme radicale del gioco in Italia”. dar/AGIMEG