“Si chiede di sapere se il Governo ritenga possibile introdurre aliquote differenziate per esercenti che detengano o meno all’interno del loro locale apparecchiature destinate al gioco d’azzardo”. Lo chiede in un’interrogazione al MEF, l’on. di SEL, Giovanni Paglia, ricordando che “il Ministero dell’economia e delle finanze ha inteso chiarire che i comuni hanno ampia autonomia nel determinare l’aliquota della TASI, purché si rispettino dei limiti e che la maggiorazione può essere ripartita in misura non uguale tra tali due limiti o, di contro, non essere utilizzata per alcune fattispecie”. Per questo “nella determinazione delle aliquote alle amministrazioni comunali è riconosciuta ampia discrezionalità nella gestione della leva fiscale – spiega Paglia – e la stessa potrebbe essere utilizzata anche, ad esempio, per incentivare o disincentivare iniziative economiche o comportamenti”. im/AGIMEG