Giochi online, Grecia: settimana decisiva per la riforma del settore

Entro la prossima settimana il governo di Atene dovrà prendere due decisioni molto importanti destinate a cambiare il mercato dei giochi oltre che a decidere delle sorti di OPAP e di 24 aziende di gioco. Sul tavolo della discussione la gestione della Gambling Commission e sul monopolio del gioco online.
Entro il 20 giugno prossimo il ministro delle Finanze Euclide Tsakalotos dovrà rispondere alla Commissione Europea in merito al diritto esclusivo di scommesse sportive online e altri giochi d’azzardo online oggi a favore di OPAP. La risposta a questa richiesta di chiarimenti è puramente politica ma anche destinata a determinare una serie di reazioni, non solo giuridiche. Lo scorso aprile missiva inviata da Bruxelles viene affrontata la questione del monopolio di Opap sulle scommesse on line: la Commissione sarebbe intervenuta a seguito dei ritardi nell’attuazione dei proclami governativi per entrata in vigore della nuova legge che prevede la liberalizzazione e l’introduzione di nuove norme sul funzionamento del mercato.
L’operatore greco intanto ha registrato nel primo trimestre 2016 un calo nella raccolta delle scommesse sportive, che ha inciso negativamente sui risultati complessivi del periodo gennaio-marzo 2016. Le entrate lorde di gioco sono state pari a 340,7 milioni di euro, in calo del 4,4% rispetto ai 356,3 milioni di euro dello stesso periodo 2015. Dovrà anche essere nominato il successore di colui che oggi copre l’incarico di presidente dell’autorità di regolamentazione, il signor Antonis Stergiotis , il cui mandato è scaduto sei mesi fa , senza essere stato prorogato e che entro il 19 giugno deve lasciare la Gaming Commission. lp/AGIMEG